Fragranze Uomo

Fragranze uomo: tutto quello che ci sta da sapere

Il profumo rappresenta quella nota in più, che non solo non guasta mai, ma spesso fa la differenza. Si tratta di un abito che possiamo indossare tutti i giorni, oppure durante occasioni importanti. Le fragranze da uomo, possono essere varie. Questo è il motivo per cui è importante avere nozioni di base, che ci orientino bene nel mondo dei profumi.

Differenza tra eau de toilette, eau de parfum, parfum e colonia

Eau de toilette, eau de parfum, parfum o colonia sono nomi che ci capita di sentire in modo ricorrente, senza associarli però davvero ad una sensazione olfattiva specifica. Infatti si tratta di fragranze diverse e singolari, ciascuna con una propria intensità o concentrazione di note olfattive. In particolare:

• L’eau de toilette risulta una fragranza uomo molto fresca e leggera, che si mantiene per poco tempo;
• L’eau de parfum possiede un’intensità decisamente superiore. Nel dettaglio si tratta di una concentrazione di note olfattive che oscilla tra 15% e il 20%: la sua persistenza è garantita per l’intera giornata.
• La colonia e il parfum, vedono i loro albori nel XVII secolo, con la loro base compositiva di agrumi, godono di una freschezza inconfondibile. Per questo si adattano perfettamente a tutto il periodo estivo.

Come si struttura un profumo da uomo?

Quasi tutti i profumi che troviamo sul mercato, anche se diversi tra loro, presentano la medesima struttura chimica. Si tratta di una struttura piramidale, al cui interno sono disposte le differenti note olfattive. Una composizione di questo tipo prevede quindi la seguente disposizione:

• note di testa al vertice, ovvero gli elementi più volativi, freschi e leggeri. Spesso si tratta di note floreali o agrumate, ottime inoltre per il periodo estivo;
• note di cuore, ovvero gli elementi più persistenti, la quale intensità conferisce carattere alla specifica fragranza. Spesso si tratta di note speziate o floreali, le quali presentano una persistenza maggiore rispetto alle note di testa;
• note di fondo, ovvero quelle note che rimangono aderenti alla nostra pelle. L’ultimo lascito del profumo, che permane dopo che le note al vertice e di cuore sono scomparse. Si tratta di una profumazione spesso legnosa, che può ricordare in alcuni casi anche la mirra oppure il bergamotto.

Come scegliere la fragranza giusta in base alla stagione

Spesso e volentieri tendiamo ad indossare lo stesso profumo, perché ci piace particolarmente o ci troviamo a nostro agio nel tenerlo con noi tutti i giorni. Tant’è vero che associamo continuamente profumi alle persone che conosciamo. Ma c’è anche chi preferisce cambiarlo in base alle stagioni, rispecchiando esigenze olfattive e il variare del clima. Infatti soprattutto per quanto concerne le fragranze da uomo, molto incisive, calde e spesso legnose, cambiare non nuoce quando ad esempio arriva l’estate. Per il periodo più caldo si consiglia un profumo fresco e agrumato, in quanto può far sentire meglio noi stessi e le persone che ci circondano. Il nostro olfatto richiede note agrumate e leggere, non fragranze pesanti e troppo corpose. Sicuramente durante la stagione estiva, le note della fragranza tendono ad evaporare più velocemente a causa della sudorazione maggiore. Per questo motivo dovremmo trovare un profumo con note di testa più forti e che richiamino frutta, menta o fiori. Perfette per il periodo più caldo, sono le colonie, anche se la loro freschezza si disperde in poco tempo. Invece per quanto riguarda le mezze stagioni, è consigliato seguire l’andamento del clima: per la primavera si consigliano delle fragranze con sandalo, bergamotto, vaniglia, mentre in autunno delle note più marcate che ricordino la legna, le castagne, un sentore caratteristico di “foresta”.